Le conseguenze dei programmi dietetici pubblicizzati dai non esperti

Ormai siamo abituati ad annoverare l’anoressia e la bulimia (tra qualche giorno vi parlerò di nuovi disturbi ) tra i disturbi alimentari. Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) le patologie di tipo alimentare rappresentano la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. Seppure tutti quanti sappiamo che il problema è molto serio spesso ci ritroviamo in televisione la rappresentazione della mediocrità e del cattivo gusto e purtroppo anche della malattia psichiatrica non spiegata, ma ridicolarizzata.

Oggi oltre a quello che viene rappresentato in tv ritroviamo un nuovo pericolo dato dal web con gente comune, senza un minimo di cultura medica e psicologica in ambito di nutrizione e di disturbi alimentari, adescata in modo opportuno da chi si muove dietro le quinte, che pubblicizza la loro dieta miracolosa o meglio i loro ancora il loro “PROGRAMMIA DIETETICO”…

Il Ministero della Salute insieme agli ordini professionali di competenza ha il dovere di vigilare tutto ciò anche perché le conseguenze possono essere deleterie sia dal punto di vista fisico che psicologico.

Affidarsi a professionisti per una dieta significa essere tutelati a 360°. Prima di ogni dieta un professionista (medico nutrizionista, dietista, dietologo etc) richiede delle analisi approfondite  (non dimentichiamo che non siamo tutti uguali e ciò che funziona per mia sorella, per mia madre, per una mia amica o conoscente non è detto che debba funzionare per me oppure si potrebbe funzionare, ma a scapito di alcune conseguenze sul fisico). Inoltre un professionista del settore è in grado di valutare se dietro la richiesta di una persona che decide di mettersi a dieta potrebbe celarsi un problema di natura psicologica ed eventualmente inviare la stessa a centri di psicoterapia specializzati.

La gente che aderisce a questi programmi è completamente assorbita e non ha un minimo dubbio su quello che sponsorizza  e sui messaggi alquanto deleteri  che passa soprattutto a chi ha ancora una personalità in costruzione come un pre o adolescente o a chi attraversa un periodo di fragilità dato dal neo ruolo di mamma o ancora peggio con soggetti con disturbi alimentari.

Vi esorto a non dare informazioni malsane se non siete professionisti del settore perché dietro quell’adesione acritica a quel programma dietetico potrebbero esserci persone che possono andare incontro a problematiche dal punto di vista medico e/o psicologico. Spesso chi pubblicizza questi programmi invia (su facebook) messaggi a tutti indistintamente  e se questo messaggio venisse ricevuto da una persona che soffre di disturbi alimentari che informazione sta ricevendo? “non sei ancora abbastanza magra” e questo carissime nuove adepte del marketing via web porta a  conseguenze anche di morte di quella persona…

Si parla spesso dei pericoli del web e oggi le frontiere del danno e dei pericoli sono sempre più vicine e sotto gli occhi di tutti pubblicizzati anche da nostri amici…